03 Nov 2007
Visto che LuNa ha aperto questo nuovo canale IRC del quale c'è da andare parecchio fieri, posto la storiella che è uscita mentre eravamo sul canale io e ubu4ever. Tutto scaturì da un messaggio lievemente spammoso...
(15:03:02) ubu4ever: http://ubu4ever.netsons.org (spam mode off)
(15:03:03) edo: trovato
(15:03:08) ***dottorblaster da una katanata in testa a ubu4ever
(15:03:15) dottorblaster: katana da kendo eh
(15:03:19) dottorblaster: quelle di legno duro
(15:03:23) ***ubu4ever risponde
(15:03:36) ***dottorblaster para il colpo visto che è più alto
(15:03:52) ***edo si gode la lotta
(15:03:53) ***ubu4ever spara a dottorblaster
(15:03:57) ***dottorblaster ingaggia un duello all'ultimo sangue
(15:04:08) dottorblaster: fatti sotto!
(15:04:13) ***edo sgranocchia pannocchie abbrustolite
(15:04:22) ***ubu4ever da un calcio *dovesaitu* a dottorblaster
(15:04:39) ***dottorblaster ha le OO di ferro, si fa male ubu4ever
(15:04:53) ***ubu4ever ha il piede di platino :P
(15:05:00) ubu4ever: di ferro*
(15:05:15) ubu4ever: e le sfascia a bl@ster
(15:05:25) ***dottorblaster ha il sospensorio di diamante
(15:05:38) ***edo :"Io non li conosco!"
(15:05:56) ***ubu4ever lancia bl@ster a Redmond
(15:06:05) dottorblaster: ritorneròòòòòò.....
(15:06:07) ***edo Paura!!!
(15:06:13) ***dottorblaster sparisce nel cielo
(15:06:19) ***edo nooooooooo
(15:06:21) ***dottorblaster atterra sui bill gates
(15:06:29) ***ubu4ever esulta
(15:06:43) ***edo :"VAI BLASTER!!!"
(15:07:00) edo: mi si è impallata firefox
(15:07:01) ***dottorblaster prende il primo aereo per il chan, durante il viaggio beve un cocktail assurdo
(15:07:10) ***ubu4ever vede cancelli orbitare nel cielo
(15:07:31) ***dottorblaster atterra direttamente sul chan col paracadute
(15:07:38) ***ubu4ever chiama chuck norris
(15:07:48) dottorblaster: ciao ubu4ever, sapevi che sarei tornato
(15:08:01) ***dottorblaster vede chuck norris e gli stringe la mano
(15:08:07) ubu4ever: certo dottorblaster
(15:08:19) ***edo approda finalmente sul blog di ubu4ever
(15:08:25) ***ubu4ever scappa in finlandia
(15:08:27) dottorblaster: allora non vi sarà... rivincita!!!
(15:08:30) ***ubu4ever esulta
(15:08:40) ***dottorblaster fa le kamehameha a scrocco
(15:08:47) ***edo nooooooooo i biglietti prevenduti!!!
(15:08:59) ***ubu4ever fa pace con dottorblaste
(15:09:04) ubu4ever: dottorblaster*
(15:09:21) ***dottorblaster stringe la mano di ubu4ever
(15:09:35) ubu4ever: e vissero tutti felici e contenti xD
:D
02 Nov 2007
La storia che sta succedendo adesso a Piplos (metto il link per onoranza "funebre") mi ha insegnato una cosa: non prenderò mai in considerazione dominieuro per il mio spazio web, se mai dovessi prenderne uno con annesso dominio.
Praticamente la vicenda si svolge in queste semplici "vignette", non troppo complicate, ma che contribuiscono a creare un intreccio niente male, degno di un film dell'orrore (in stile informatico) dove un bel giorno un blogger di successo si vede privato di una delle cose più importanti al mondo per lui: il suo blog.
Un bel giorno il mio amico Piplos vede la soluzione offerta da dominieuro, cioè 20 euro/anno, dominio con spazio illimitato, mail illimitate, mysql ilimitati, sottodomini illimitati, e così via... e lo acquista: lo acquista però facendo pagamento con ricarica Postepay e senza firmare un regolare contratto d'acquisto. Così, nel marzo del 2006 si trova il suo bel dominio nuovo fiammante e fino ad ottobre del 2007 va tutto a gonfie vele; visite incessanti, commenti a profusione, lettori che si affezionano, raggiunge persino la mirabile quota di 5 con il suo pagerank! Poi, all'incirca verso la fine di ottobre, un down. Beh, per fortuna tempo un giorno, ed è di nuovo tutto a posto, le visite tornano e anche i lettori... poi improvvisamente BAM, un altro down. Che dura fino al momento in cui scrivo questo articolo, e non vi sono notizie dell'hoster. Al telefono non risponde, tantomeno alle mail, figuriamoci se risponde anche sotto minaccia di causa legale!
Piplos è stato uno dei miei mentori, mi ha insegnato quasi tutto quello che so sul blogging, e adesso che si profila la prospettiva di non leggere più un suo articolo... beh, lo ammetto: mi viene da piangere.
Perciò, caro hoster dei miei stivali, sappi che ti stiamo facendo una gran pubblicità nel channel questi giorni, e spero che tu non veda più un cliente in vita tua.
RIDATECI IL PIPLOS' BLOG!!!
28 Oct 2007
Oggi Piplos mi ha fatto notare una cosa strabiliante: il suo pagerank era 5! Viste le sue esclamazioni di gioia mista a stupore, ricordandomi che non lo facevo da tempo, ho controllato anche io il mio pagerank per vedere che cosa usciva. Visto che l'ultimo era stato un bel due, mi aspettavo due, tre al massimo e invece...

*inserire quì nota di stupore*
Non potete immaginare l'infarto quando ho visto ciò... e non potete immaginare le coronarie quando ho visto di essere stato linkato da Pianeta.com!!! (Ebbene si, i mitici creatori del fantomatico "testina"!)
Spero di continuare così, e vista la "recensione" che mi è stata fatta da Pianeta.com, mi sento spronato, perchè voi lettori tirate fuori sempre il meglio di me. Adesso mi scuso, ma torno a meditare sul mio prossimo attentato a Giovanni Venturi.
27 Oct 2007
Oggi, 27 ottobre 2007, si è tenuto nell'università Tor Vergata di Roma, il Linux Day, che come tutti gli anni ha visto protagonisti di alto e basso calibro.
Per iniziare farò un resoconto della mia giornata al Linux Day.
La mattina, alle otto e mezza, mi sono avviato con papà alla guida verso il posto nel quale si sarebbe tenuto l'evento; trascurando quel poco traffico che abbiamo trovato in autostrada, verso le nove e mezza / nove e quaranta ci siamo trovati ad essere arrivati, attraversate non poche peripezie: la sede dell'evento infatti era nella facoltà di Ingegneria, la quale è un po' "annidata" dentro Tor Vergata.
Arrivati, abbiamo firmato il "Guestbook" all'ingresso e ci siamo seduti a leggere il programma della giornata, con scritti i vari talk: è stato così che alzando lo sguardo ho visto Falling che mi guardava con aria malvagia (non è vero, mi guardava e basta). Una volta sbrigati i consueti convenevoli, e superata la fase da Maria De Filippi, ci siamo diretti verso i talk e abbiamo visto che uno dei relatori era Andrea Sterbini, un suo ex-professore di università, così trascinati da lui abbiamo seguito dalle ore dieci alle ore undici "Il Wiki: la scatola di lego del web".
Dopo l'interessante talk sui Wiki, che forse è andato un po' per le lunghe, volevamo inserirci a "Extreme Programming", ma dato che era già iniziato non abbiamo voluto nè disturbare, nè iniziare da metà, così abbiamo seguito "Alla scoperta i KDE 3.5 e KDE 4". Giovanni Venturi ha preso l'argomento molto alla larga, infatti è partito dagli elementi costitutivi di un PC (hardware, software ecc.) per poi andare a prendere una piega che non ho apprezzato molto, infatti diceva continuamente (e alcune volte anche in falsità) che questo e quello su GNOME non ci sono. Capirete ovviamente che uno GNOMEr come me può sentirsi leggermente irritato da questo atteggiamento, ma tralasciando il comportamento un po' da "fanboy" di Venturi il talk è stato interessante: ha ripercorso a grandi linee tutta la storia di KDE fino ad oggi ed ha mostrato qualche screenshot di KDE 4 con annesse differenze dal 3.5. Da notare che in tutto ciò Falling s'è alzato e se n'è andato :D
Dopo il talk su KDE, siamo andati io, Falling e la masnada al bar di Scienze Matematiche, e abbiamo così passato la terza ora in pace a schiattare di caldo su una panchina, a parlare del più e del meno. Trascorsa la terza ora del Linux Day Falling e i suoi amici (molto simpatici anche loro) se ne sono andati, mentre io sono ritornato alle aule e dopo un pranzo frugale mi sono messo a parlare con la gente che era all'Install Fest. Dopo un interessante colloquio su Arch e Ubuntu, siamo stati intervistati, io, papà, e alcuni dell'Install Fest, da una giovane donna. Quando sarà online il filmato lo posterò sicuramente, visto che all'interno è presente una cruenta discussione tra due presenti su quale linguaggio di programmazione insegni di più.
Dopo i momenti esilaranti all'Install Fest, ho seguito l'interessantissimo talk di Antonio Doldo intitolato "Gestione di macchine virtuali con VMware server", e una volta conclusosi questo ho preso la strada di casa.
Devo dire che questo Linux Day mi ha veramente divertito, soprattutto quando Falling mi ha fatto notare il "solitario" tizio del banchetto di TopoLinux :D
Che devo dire... all'anno prossimo!
Aggiornamento: Mi sono poi chiarito nei commenti con Giovanni Venturi su quasi tutti gli aspetti del talk, e devo ammettere che avevo frainteso il suo atteggiamento, infatti con alcune cose si riferiva a Windows. Chiedo scusa per l'errore commesso.
25 Oct 2007
Sto, come già sapete, sperimentando la potenza di Arch Linux, la distribuzione che non deve chiedere mai (chiedo venia).
Adesso il mio sentiero è, anzichè ad un bivio, addirittura ad un trivio! Cioè mi trovo preso tra tre distribuzioni, che amo in egual misura, ma che voglio esplorare bene a fondo una per una: il problema risiede appunto proprio quì. Da chi comincio? Tosta decisione, che credo sia comunque da imputare alla vicinanza del Linux-Day e alla mia voglia di scoperta. Vediamo comunque insieme cosa apprezzo e cosa odio di questo trittico divino.
Ubuntu: Dopo la mia Mandriva, Ubuntu è diventata colei con cui ho mosso i primi passi: mi ricordo ancora quando ho dato per la prima volta il fatidico sudo dhclient eth1 per vedere se la penna wifi funzionava davvero (ed è giunta al funzionamento con Gutsy!), ricordo ancora la guida che seguii per avere Compiz, Beryl, qualunque porcata grafica, bastava che funzionasse. E ricordo ancora quando, in un aggiornamento suicida, ho spappolato tutto. Mi vengono quasi le lacrime agli occhi constatando quanto ho imparato su Ubuntu, pur disponendo di tool che mi seguivano passo per passo, andando sempre a cercare il cavillo nei file. Ma ora è tutto diverso... vuole fare tutto lei, anche quando non ce ne sarebbe il bisogno, ed è diventata mastodontica con degli effetti che poi, in fin dei conti, non è che servano tanto.
Arch: La nuova bimba in casa Bl@ster, una volta presa confidenza non mi sono staccato più. Ho approfondito tutto quello che avevo imparato con Ubuntu, fino anche alle piccole cose; certo, ancora non ho compilato il mio custom kernel, nè ne sto sviluppando uno mio, ma la trovo veramente fantastica, soprattutto come politica: non vi sono scelte predefinite, e i programmi sono tutti unbranded, come mamma li ha fatti. Tuttavia trovo scomodissimi i caratteri (e non la considero cosa da poco), visto che l'antialiasing lascia un po' a desiderare, e Firefox non essendo brandizzato certe volte fa le bizze. Un amore a primo tasto, che tuttavia metterò un attimo da parte per riprendere in mano...
Debian: L'ho provata una sola volta, e mi ha lasciato stupito, tuttavia l'ho gentilmente scostata per lasciare il posto ad Ubuntu. Adesso considero i tempi maturi per tentare di nuovo (apt-get install sudo).