18 Jan 2010
Ieri vagavo in giro per la mia Arch Box, ad un certo punto ho voluto inserire una chiave USB per utilizzare Unetbootin in combinazione con la ISO della Alpha 2 di Ubuntu Lucid. Analizzando la chiave ap erdita di tempo, ho dato un occhioa dei dati che mi hanno fatto inarcare decisamente le sopracciglia e macheccazz...

Ebbene si, il mio Desktop Environment preferito mi piglia pure per scemo. :|
Ovviamente tutto ciò dopo l'avermi scambiato per un disabile. :D
16 Jan 2010
Negli ultimi giorni ho ripreso a seguire un pochino il progetto Docky, clonando come al solito il codice dal ramo BZR e compilandolo sulla mia Arch. Ordunque, ci sono delle fugaci novità che non riguardano il funzionamento della dock in sè, quanto tutta la serie di cacchiatine e fighetterie che ci girano intorno.
Nella fattispecie, sto parlando dei due nuovi acquisti nel campo degli assistenti, uno nuovo di zecca, ed ancora in lavorazione a quanto pare, mentre l'altro è il rifacimento di una (o più?) vecchie conoscenze. ;)
Per quanto riguarda l'assistente completamente nuovo sto, si, parlando dell'helper che si inetrfaccia a Deluge; mi sembrava strano che il mio client torrent preferito non avesse ancora conquistato un po' di terreno in quanto ad helper per la mia dock di fiducia, ma a quanto pare gli sviluppatori non hanno tardato ad accontentarmi, sfornando questo piccolo gioiellino, che quando abilitato mostra sull'icona di Deluge nella dock il bitrate dei trasferimenti.

Per il momento non è gran chè, ma spero che aggungano nuove cose, ad esempio la possibilità di aggiungere un torrent direttamente dal menù contestuale della dock, il che non sarebbe affatto male :)
Il secondo acquisto è una cosa figherrima che mi chiedevo se si potesse fare già da tempo, ma a quanto pare lo stesso Robert è arrivato prima di me e mi ha soffiato l'idea, sempre che non sia stata presa da qualche brainstorm o qualche blueprint volante.

Nell'immagine potete vedere infatti come la cover del disco in ascolto con Banshee (o Rhythmbox all'occorrenza e con helper abilitato per chi dei due) sia mostrata sulla dock accompagnata da un graziosissimo disco in vinile :D

Diciamo che la cosa mi fa alquanto piacere dato che comunque vedersi l'immagine così sterile nella dock era sì piacevole, ma decisamente non appagante dal punto di vista visivo. Assolutamente dieci più quindi per l'ultima introduzione in casa Docky, che lascia intravedere un futuro sempre più fulgido, glorioso, integrato :mrgreen:
15 Jan 2010
Sono stato troppo senza postare, e adesso l'effetto è lo stesso di quando voi, miei cari, trattenete un peto troppo a lungo. :D
Ordunque, mi trovo qui oggi a scribacchiare qualcosa sull'ottimo CoverGloobus: interessante programmino venuto fuori come imitazione ed empowering, a mio parere, dell'effetto cover su desktop che avevano già sperimentato in molti, tra cui l'ottimo player dal mondo dei macachi Ecoute.
Anche in questo caso si può vedere come il mondo macaco sia esempio di design e carinerie, che noi tutti, invece che agognare inutilmente, cerchiamo di portare sul nostro desktop. Ora, a volte i risultati sono catastrofici, ma in questo caso posso affermare che, si, anche in mancanza di una release stabile, la missione è compiuta ;)
CoverGloobus è infatti un semplice e bel programmino che si occupa di mostrare sulla nostra scrivania virtuale la copertina dell'album che stiamo ascoltando, arricchita con i dati del brano in ascolto, incluso il rating della canzone. Il suo funzionamento è molto semplice, e si interfaccia con tutti i player per Linux più usati, come ad esempio Rhythmbox, Banshee e Songbird, comprendendo anche il buon MPD per chi avesse deciso di usarlo; personalmente reputo lo splittare un riproduttore musicale tra server e client una cosa molto nerd, ma questa è un'altra storia :D

Ordunque, oltre a supportare praticamente tutti i player, CoverGloobus ha l'interessante (e bella) feature di essere temizzabile, motivo per cui lo amo ancora di più dato che con poco lavoro, o qualche click se siamo dei pigroni, l'artwork ottenuto è veramente notevole: controlli su desktop, copertine con riflessi e font personalizzabili (nella configurazione del tema, purtroppo) fanno si che, da subito, possiamo goderci un lavoretto gradevole all'occhio e anche notevolmente usabile.
L'unico neo che ho potuto riscontrare durante la configurazione e l'utilizzo di CoverGloobus è stato un notevole affollamento di opzioni nella finestra di configurazione :|
Più precisamente, nella parte bassa del dialogo si va a creare un notevole bordello di robaccia e si rischia di clickare le cose sbagliate. :mrgreen:
Con questo, ho chiuso la recensione. Ora, le cose serie, come installare questa roba :D
In Ubuntu, possiamo inserire tra i repository di terze parti un comodissimo PPA ospitato su Launchpad, nel quale sono depositati i pacchetti relativi a CoverGloobus.
sudo add-apt-repository ppa:gloobus-dev/covergloobus
Tramite questo semplicissimo comando, sulla nostra Ubuntu Karmic possiamo facilmente inserire il repository senza andare a smanettare troppo, dunque, importando anche automaticamente le chiavi GPG del repository e risparmiandoci quindi inutili fastidi e warning che ci avvertono dell'attacco terroristico al nostro PC non appena diamo un update :mrgreen:
Basterà poi installare il pacchetto covergloobus per averlo subito disponibile nel menù, raggiungibile alla sottocategoria Accessori.
In Arch Linux, il tutto è disponibile nel repository mantenuto da me per i686, altrimenti può essere facilmente compilato dal trunk BZR usando yaourt per installare il pacchetto covergloobus-bzr.
Per tutti gli altri... non lo so :D
13 Jan 2010
Quando costui ha parlato di chiusura non ci ha creduto nessuno.
Sei una sagoma, Felipe, e non posso dire altro se non: si vede che non puoi stare lontano dal blog. Si vede tanto :P
Sei la nostra primadonna preferita, e in fondo mancavi un po' a tutti :)
08 Jan 2010
Di ritorno dalla mia nordica vacanza natalizia, torno a dare qualche update in pillole, con ovvie considerazioni personali a latere, cosa che so che tutti voi lettori amate :mrgreen:
D'altronde, che cos'è una notizia senza commento? E che cos'è un commento senza notizia? Una frase ad minchiam, appunto.
Punto primo, Docky migliora senza sosta, anche sotto Natale. Ateo o no, chi sta dietro quel gran pezzo di software sa come fare le cose e, soprattutto, sa come farle bene; avevamo visto l'entrata in scena di plugin per integrare funzionalità di alcuni programmi con la dock, detti assistenti (nome di merda, e non c'entra il povero Marco perchè mi pare che anche in inglese si chiamino così). Orsù dunque, ne sono stati sfoderati altri. Ad esempio un utile coso per Liferea che permette di mostrare l'icona delle news da leggere, o l'assistente per Rhythmbox, che fa essenzialmente la stessa cosa che fa quello per Banshee, solo che è per Rhythmbox. La motivazione è evidente: se prima eravate costretti a usare Banshee per le copertine figose sulla dock, adesso chi usa Rhythmbox gioirà e tornerà al suo player originale. Peccato che io ormai sia rimasto a Banshee perchè mi piace parecchio di più e le copertine le fetcha meglio.
Piccola pausa di un minuto e poco più, per mettere in carica il netbook: la batteria non viene caricata da quando me ne sono andato dieci giorni fa e adesso reclama il suo tributo, ha pensato bene di farmelo notare agendo tramite il sindacato, ossia il gestore dell'alimentazione.
Ecco. Altra pillola, ho provato Pino. Non ho cambiato sponda -.-

No, non questo Pino. (Grazie Janvitus per l'ispirazione)
Pino è un client Twitter (yet another? Just another :/) con poche funzioni ma che si integra abbastanza bene in GNOME, peccato che non mi pare che usi font di sistema da qualche parte, e con Docky va da cani. Cannato. :D
Pillola... tre? Si, tre. Dunque, oggi in un impeto di vero godimento eyecandy-oso ho deciso di provare CoverGloobus, del quale parlerò più approfonditamente poi. Niente di particolarmente difficile, semplicemente mi sono ricordato che essendo GloobusPreview e CoverGloobus due progetti diversi forse potevo (dovevo) evitare di installarmi gloobus-bzr da AUR, il quale non compila per un errore in de.po; l'ho sempre detto che i tedeschi con quelle lettere strane danno solo problemi :P
Ordunque, bello bello. Se volete la cover dell'album che state ascoltando sul desktop, CoverGloobus fa per voi: si interfaccia con tipo una decina di player, quindi c'è pure l'imbarazzo della scelta :D
A breve un po' di documentazione su come creare o modificare un tema per CoverGloobus, e soprattutto un tema per Docky; chiedo venia ma io, personalmente, i tooltip ballon bianchi non li reggo, quindi me li trasformo sempre in tooltip neri. Per quanto riguarda invece CoverGloobus, la cosa che cambio sempre sono i font usati dai temi: a mio parere dovrebbero infilarcela una vocina nel dialogo delle preferenze per decidere i caratteri ;)
Ah, e ovviamente buon 2010 a tutti, we wish you a merry crisis and a happy new fear. :lol: