Alessio Biancalana Grab The Blaster di Alessio Biancalana

Disqus: un supporto pazzesco!

Poche ore fa, Disqus, il celebre servizio che fornisce un ottimo sistema di commenti per chiunque lo richieda installando il comodo plugin per Wordpress, o integrando il sistema tramite uno spruzzo di codice nelle proprie pagine di Tumblr, Posterous, Splinder, e chi più ne ha più ne metta, è stato down.

Beh, non è la prima volta. Però è stata una delle prime volte che lo ho segnalato sui servizi di microblogging; la cosa che mi ha veramente stupito è stata un'altra.

La risposta del team di Disqus è stata più che immediata, e con tutte le informazioni su client e soci fornite sotto, non credo proprio che la cosa sia stata mandata in automatico, bensì reputo che dietro gli aggiornamenti su Twitter di Disqus ci sia una persona vera, in carne e ossa. :D

A parte gli scherzi, mi ha stupito che i proprietari stessi del servizio, o chi per loro, siano venuti da me e pochi altri che si erano lamentati del fastidioso disservizio, a darci delle spiegazioni, cosa fatta da molto pochi team. Essì, perchè quella nello screenshot è una reply selettiva, mica un semplice update ;)

Non male, veramente non male. Se questo è il futuro dei servizi web, se tutti si impegnano così, allora il mondo può essere davvero un posto migliore. :P

GNOME 2.28, ridammi il mio touchpad!

Ormai è quasi una settimana che utilizzo con soddisfazione, a parte dei problemini assolutamente irrilevanti di cui ho parlato, GNOME 2.28 sul mio portatile, tramite i pacchetti instabili mantenuti da JGC in un repository apposito.

Non usando mai il touchpad in questi giorni, perchè non ne avevo necessità, ho sempre usato il mouse USB, e non mi sono accorto che dopo l'aggiornamento il pad del mio laptop ha assunto un comportamento anomalo: ha smesso cioè di funzionare il click al tap.

In un primo momento, mi sono armato di bash, nano, e soprattutto di dita di scorta (:D), per risolvere il problema che credevo fosse causato da un aggiornamento di HAL o di Evdev, che magari, che so, aveva sovrascritto qualche file di configurazione di troppo, e quindi aveva inficiato sul buon funzionamento, o quantomeno sul funzionamento "alla come dico io" del mio touchpad.

Smanetta che ti rismanetta, edita che di edita, usa che ti riusa le dita di scorta, sono arrivato al dunque: numerosi reboot, e il touchpad che per quanto io bussassi forte e facessi ripetutamente toc toc, tac tac, e tic tic, non voleva saperne di clickare.

A quel punto, all'ennesimo reboot, per sbrigarmi, ho deciso di provare il tap direttamente sulla scrittona "Opzioni" presente nel mio GDM. Funzionava :|

Mi sono detto, "allora c'è qualcosa che non va". Login, tutto va bene, mi ritrovo immantinente nel mio desktop, e comincio a ravanare nel dialogo delle preferenze. Scav scav scav scav... TOC! Ahi, la testa! Ho sbattuto... contro questo.

Un dialogo di preferenze? Da quando GNOME ha un dialogo di preferenze del mouse che include anche i settaggi del touchpad? :P

Sarà che sono troppo nerd, sarà che non sapevo della sua esistenza, fatto sta che ho ravanato nei file di configurazione di HAL per circa venti minuti prima di accorgermi del fattaccio; Adesso tutto si spiega, tutto ha un suo perchè, c'è una risposta alla vita, l'universo e tutto quanto. Non male, ottimo lavoro, però cavolo, qualcuno poteva avvisarmi eh.

E adesso tappo sul pulsante "Pubblica". :lol:

I like the way you update it.

Da pochi giorni, JGC, il maintainer ufficiale di GNOME per quanto riguarda Arch Linux, ha istituito un repository di pacchetti precompilati contenente il mio Desktop Environment preferito aggiornato alla versione 2.27.9x.

È già da due o tre giorni che sto testando il tutto sul mio laptop con immensa soddisfazione, e sto scoprendo pian pianino tutti i cambiamenti che GNOME ha subito nel corso di questi mesi in cui mi sono crogiolato con la release 2.26: nuove interfacce di granting dei permessi, ritocchi per quanto concerne l'interfaccia, e miglioramenti diffusi in tutti i software che fanno da humus per quanto riguarda il piedone di casa Linux, sono i tratti che caratterizzano la versione che sto testando e che è destinata a trasformarsi di qui a poco nella release 2.28, l'ultima prima del grande passo che porterà a GNOME 3. :)

Veramente un ottimo lavoro, quello del team con un piedone nel cuore, che porta anche miglioramenti in fatto di usabilità.

L'unica nota negativa che ho da fare a questa beta appena rilasciata, è la non sufficiente leggerezza di Metacity, il quale non esita un secondo a farmi schizzare su Xorg di un bel 10% nel workflow della CPU, ma pazienza, nessuno è perfetto, e confido nel fatto che, se la cosa non verrà corretta tempestivamente, sarà riparata dai distributori nei rami "in corsa", ossia Debian Unstable, Ubuntu Karmic (sulla quale non ho controllato), Arch Testing, Gentoo ~x86, e chi più ne ha più ne metta.

Per ora mi godo lo gnomo così come ce lo offre JGC, e fornisco uno screenshot del mio pacman.conf alle righe incriminate, per chiunque volesse inquinare la propria box Arch con software radioattivo, non maturo e che potrebbe uccidere il vostro armadillo domestico. :D

In fondo, un'immagine vale più di mille parole no? :P

Cambiamento nell'aria... e nuovi hostname.

Ultimamente sto cambiando un sacco. Dai blog, alla vita in rete, alla vita reale. Non credevo che quest'ultima potesse cambiare, e invece è successo; sono stato quasi strappato via dal mondo scolastico. Sai com'è: credi che duri per sempre, anche se sai che ne uscirai di lì a poco. E adesso catapultato all'Università. Essì, alla fine sono entrato, e senza nessun obbligo formativo, nella facoltà di Ingegneria Informatica; sto cambiando. Sto diventando più maturo. E come stanno diventando più coerenti con me stesso le mie abitudini (chi ha detto PC in aula?), stanno diventando più coerenti anche gli hostname delle mie macchine :)

Così, ho deciso di dare rispettivamente al laptop e al PC fisso i nomi di Polinice ed Eteocle. I due fratelli che lottarono per il comando della città di Tebe, in una sanguinosa battaglia fratricida; il serverino invece sarà Anfiarao. L'assaltatore della Settima Porta di Tebe.

Si, le mie macchine hanno i nomi degli eroi greci.

Si, sono pazzo :D

Debian 5.0.3 è qua, e io aggiorno :D

Stamattina mi sono trovato nel Reader molteplici fonti che recitavano di quanto fosse bello e bravo il nuovo aggiornamento per Debian Stable, così ho deciso di gettarmi sul server via SSH ed aggiornare.

Non male, non male.

La procedura di aggiornamento è filata perfettamente liscia, APT non si è lamentato di nessun pacchetto che non soddisfaceva dipendenze turche, download e installazione, tutto a posto.

E nemmeno il WordPress di prova, installato sul mio serverino, ha fatto storie, nonostante l'aggiornamento di MySQL, Apache e tutti i soci annessi. :D

Non mi resta che dirvi, dunque, buon update ;)

E, ovviamente, condoglianze a chi questo gesto dovrà ripeterlo n² volte. :P

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