Alessio Biancalana Grab The Blaster di Alessio Biancalana

La Tecnica del Pomodoro: usiamola con profitto

Negli ultimi tempi ho avuto un calo di produttività decisamente vergognoso. Per questo motivo, mi sono messo a guardare in giro, per trovare qualche soluzione elegante, e la scelta è ricaduta su ciò che mi è più simpatico in questo ambito, una mia vecchia conoscenza di un anno fa, ovvero la Tecnica del Pomodoro. Cos'è la Tecnica del Pomodoro? Questa tecnica è un metodo per tracciare il proprio tempo in maniera molto semplice: bastano infatti un timer da cucina, e un pezzo di carta, se proprio vogliamo essere precisi, altrimenti anche il solo timer può bastare abbondantemente; detta in parole povere, si tratta di focalizzarci su un solo task finchè non suona il timer, impostato "di default" a venticinque minuti, dopodichè cinque minuti di pausa.

Sul sito ufficiale vengono date indicazioni generali, modalità per tenere traccia dei pomodori svolti, feedback e tanto altro. Io l'ho trovata piuttosto utile, perchè esattamente come è successo all'inventore della Tecnica, sono riuscito a tramutare il tempo buttato con i miei deficit dell'attenzione in tempo utile all'apprendimento, alla scrittura, a tutte quelle cose insomma che necessitano di un po' più di testa per essere fatte. Certo non mi metto a impostare pomodori per giocare ad Angry Birds :D

Posso garantire che per me funziona, ed è stata una manna dal cielo anche per la mia autostima: tenere traccia di cosa ho fatto e vedere che la mia produttività poteva aumentare ulteriormente mi ha spinto a fare ancora di più. Psicologia spicciola? Probabile, ma se funziona, tanto vale farsi abbindolare.

Pomodori su Android: Pomodroido

Naturalmente da bravo Android-addicted ho subito installato sul mio dispositivo onnisciente e onnipresente qualcosa che mi permettesse di tracciare e configurare i miei pomodori in maniera molto nerd: ho quindi optato per Pomodroido, che già nella sua versione aggratise fa tutto ciò che deve fare. Possiamo infatti scegliere la durata dei pomodori, la durata delle pause piccole e la durata delle pause lunghe. Tutto ciò combinato ad una simpatica e piacevole interfaccia tutta rossa, che, direi, è molto in tono con l'argomento.

La versione a pagamento non offre grandi cose in più: un minimo di integrazione con Tasker (il quale ci viene spiegato dal Vinz in un suo post genialissimo che vi consiglio di leggere), e qualche altra scemenza; per il resto, è tutto compreso nella versione gratuita dell'applicazione che comunque credo comprerò, per dare due soldini allo sviluppatore che ha fatto sicuramente un ottimo lavoro. All'interno di Pomodroido viene anche incluso un carinissimo sistema di achievement, il quale dopo un certo numero di pomodori svolti ci fa "avanzare di livello" come nel migliore dei giochi di ruolo. Nerdiness inside nerdiness, quindi :P

Ma... mi distraggo troppo!

Se troppe persone vi rompono le scatole mentre siete focalizzati sul vostro task, non riuscirete a completare il vostro pomodoro. Il metodo che suggerisco io, per riuscire a trarre soddisfazione dalla Tecnica del Pomodoro e portare al minimo i compiti rimanenti sulla vostra todo-list, è semplicemente quello di mandare a fanc cagar quel paese un po' di gente. Uno deve pure essere lasciato libero di lavorare, altrimenti tutta questa manfrina non serve proprio a un bel niente.

Ora vado, ché mi suona il pomodoro.

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