Death to JIRA
Il mio amico Claudio oggi ha condiviso questo interessantissimo post sull’uso di JIRA che viene fatto dalla maggior parte delle aziende che dicono di adeguarsi ed essere fan di metodologie agili mentre affettano un release plan in mini cicli di rilascio fatti in waterfall di due settimane.
Quando non c’è un dialogo adeguato tra management e team di sviluppo, è molto facile ritrovarsi in questa situazione:
I have long held that Atlassian’s ubiquitous JIRA bug-tracker / feature-planner serves a valuable purpose in the software biz: it gives project teams a common enemy to bond together against.
Viceversa, non penso che sia vero quanto segue:
Feature planning is about communication. JIRA is fundamentally a terrible way to communicate the requirements of a complex system. Words in a row, if written well, will always be better.
Utilizzare JIRA, oppure un qualsiasi altro sistema di ticketing, sia esso più “alla moda” come Taiga o più “legacy” come Redmine, è sempre una questione tecnologica. La questione relativa alla progettazione del software e al monitoring dei KPI invece mi sembra che possa essere ricondotta molto meglio alla sfera comunicativa.
Se ti senti stressato, se ti senti in qualche modo attaccato da un sistema di ticketing, forse dovresti alzare per un attimo gli occhi dal monitor e cercare un modo per eliminare il tuo capo facendo sparire le prove. 😁
ed on 11 Dec 2016