Un'altra macchina Linux in casa: Compaq Presario CQ61
Ieri, essendo mia sorella sommersa dai virus fino al collo, nel suo ambiente ormai divenuto predefinito, ossia quello offerto da Windows 7, è successo quello che, sinceramente, un po' speravo. Ossia la famiglia, soprattutto la mamma che condivide il PC con la mia sorellina, si è rivoltata. Mio padre, mia madre, hanno iniziato la loro opera di evangelizzazione sul free software, convincendola finalmente a dare un'altra chance al Pinguino.
Così, mi sono armato di un po' di pazienza, e fatti i backup del caso, ho distrutto per ricostruire. Rase al suolo le partizioni (tre?) create automaticamente da Windows, ho creato la solita root in EXT3 con swap correlato, installandovi subito dentro il sistema di casa Canonical. Al reboot, prima di installare alcunchè, ho aggiornato tutto quello che c'era da aggiornare; nessun problema, addirittura la scheda wifi ha funzionato al primo avvio senza intoppi, consentendomi di connettermi alla rete casalinga senza sforzo, e aggiornare senza portare cavi in giro per tutta la casa; successivamente, al reboot, ho voluto vedere se c'erano driver proprietari da installare, e nonostante la presenza di una scheda video nVidia, il gestore dei driver ha fatto un po' come gli pareva, mostrandomi solo i driver madwifi per la scheda Atheros che funzionava già alla perfezione. :|
Abilito, reboot, bam. Niente più wifi. Ok, disabilito, reboot, bam, di nuovo il wifi up. Perfetto. Successivamente, ho installato a manina i driver nVidia dato che il signorino Jockey non si degnava di mostrare la voce nVidia nei driver richiesti, quindi ho riavviato ancora. Ok, perfetto. Si vede tutto. Beata ignoranza (del pericolo). Mostro a mia sorella cosa può fare con Compiz e come configurarlo, lei se ne innamora subito.
È stato così che ho convinto mia sorella a rimanere a Linux; non c'è voluto tanto, è bastato farle vedere il fuoco sullo schermo :D
Ma venti minuti dopo arriva con il PC in mano dicendo...
Non si sente.
ARGH.
E adesso? Niente paura. Mi sono armato d'ingegno, meraviglia del cervello umano, e ho cominciato a scartabellare. E ho scoperto di dover ricompilare ALSA. Evabeh, pochi passaggi, semplici ma efficaci; ripercorriamoli:
sudo apt-get install build-essential
Con questo comando ho installato tutto il necessario per la compilazione.
wget ftp://ftp.alsa-project.org/pub/driver/alsa-driver-1.0.20.tar.bz2
Scarichiamo adesso la nuova versione di ALSA, che verrà salvata nella nostra Home.
tar xvpjf alsa-driver-1.0.20.tar.bz2
Scompattiamo...
cd alsa-driver-1.0.20
...entriamo nella directory...
./configure --with-cards=hda-intel
...configuriamo. Testato su una Ubuntu liscia di installazione, non dovrebbe dare problemi.
A questo punto possiamo muoverci e compilare il software:
make
E subito dopo, a lavoro fatto, installarlo.
sudo make install
Ora, le cose dovrebbero già andare a posto per conto loro, ma per essere sicuri al cento percento, possiamo dire anche a modprobe di caricare i moduli corretti per la nostra scheda audio, senza errori.
Editiamo quindi il file apposito:
sudo gedit /etc/modprobe.d/alsa-base.conf
Ed aggiungiamo alla fine la riga:
options snd-hda-intel model=hp-hdx
Salviamo, chiudiamo, riavviamo.
Se all'avvio doveste sentire un turutù familiare, non spaventatevi e non credete in allucinazioni, è proprio il vostro computer che finalmente suona :D
Fatto questo, ho riconsegnato trionfante il PC a mia sorella, anzi, le ho detto solo di riavviare, dato che il PC non si era mosso dalla sua scrivania. Glielo avevo fatto riportare al suo posto, e avevo fatto tutto da SSH ;)