Ministro, dicci dove sono i soldi!
Suona un po' da spaghetti western, il titolo, ed eccomi tornare alla carica dopo settimane di silenzio in quanto sono stato colpito da pigrizia più impegni vari: vado subito al punto nel paragrafo sottostante.
Già da tempo ogni linuxiano DOC si sta chiedendo dove caspita sono finiti i leggendari quanto osannati dieci milioni di euro stanziati dal Ministro Nicolais per il software libero; non se n'è vista infatti nemmeno l'ombra. Dunque delle intelligentissime persone hanno pensato bene di scrivere una lettera aperta, che cito per intero, e che si trova a questo indirizzo:
Roma - Alla cortese attenzione di:
Luigi Nicolais
Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione
Via Isonzo, 21/b - 00198 ROMABeatrice Magnolfi
Sottosegretario per le Riforme e le Innovazioni nella P.A.
Via Isonzo, 21/b - 00198 ROMAEgregio Sig. Ministro,
Lei è ben consapevole del fatto che il futuro del nostro paese e più in generale dell'Europa non può più prescindere da un utilizzo consapevole e maturo delle nuove tecnologie. In questo quadro il ruolo dell'informatica, che costituisce l'infrastruttura portante di realtà pubbliche e private, è fondamentale.
Nel corso degli ultimi anni diverse regioni italiane hanno promosso ed approvato leggi che favoriscono l'adozione di soluzioni informatiche basate su codice a sorgente aperto, ma è con la legge n. 296 del 23 dicembre 2006, "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato", che lo Stato italiano privilegia per la prima volta tali soluzioni.
892.(Contributo per la realizzazione dei progetti per la società dell'informazione)
Al fine di estendere e sostenere in tutto il territorio nazionale la realizzazione di progetti per la società dell'informazione, è autorizzata una spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009. Con decreto di natura non regolamentare, entro quattro mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, di concerto con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie locali per gli interventi relativi alle regioni e agli enti locali, individua le azioni da realizzare sul territorio nazionale, le aree destinatarie della sperimentazione e le modalità operative e di gestione di tali progetti.895.(Priorità dei progetti da finanziare) Nella valutazione dei progetti da finanziare, di cui al comma 892, è data priorità a quelli che utilizzano o sviluppano applicazioni software a codice aperto. I codici sorgente, gli eseguibili e la documentazione dei software sviluppati sono mantenuti in un ambiente di sviluppo cooperativo, situato in un web individuato dal Ministero per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione al fine di poter essere visibili e riutilizzabili.
Concordiamo con la Senatrice Magnolfi che in proposito ha dichiarato:
"Il fine è quello di sostenere la crescita di un'industria del software italiana in grado di competere con le grandi multinazionali, ma alimentando al contempo lo sviluppo locale nei territori. Si tratta di un settore in espansione formato da un arcipelago di piccole imprese, quasi sempre gestite da giovani, e capace di infondere al mercato un forte contenuto di innovazione e creatività."
Il Web 2.0, One Laptop Per Child ed il nuovissimo eeePC sono solo tre esempi di come nel panorama internazionale l'offerta di tecnologia e servizi basati su codice a sorgente aperto sia in evoluzione, ed i fondi previsti dalla legge finanziaria possono contribuire a farci entrare a pieno titolo in questo panorama, realizzando e industrializzando soluzioni per la Pubblica Amministrazione.
Con questa lettera la ringraziamo per aver dimostrato sensibilità per questi temi e le chiediamo di adoperarsi a che gli articoli 892 e 895 della legge finanziaria vengano onorati.
È possibile che siano già stati impegnati e in tal caso le chiederemmo di farci sapere come siano stati spesi i primi 10 milioni di euro previsti per il 2007.
Nel caso non fossero ancora stati impegnati le chiederemmo di farci sapere se e come lo saranno e in quali tempi.
L'Italia può assumere una posizione di leadership nell'ambito della produzione ed erogazione di servizi e soluzioni basate su codice a sorgente aperto per il mercato della Pubblica Amministrazione, e questi fondi potrebbero creare i presupposti tecnici ed imprenditoriali affinché le nostre imprese possano commercializzarle anche all'estero.
In attesa di un suo cortese riscontro, restiamo a disposizione e cogliamo l'occasione per porgere i nostri più cordiali saluti,
[seguono firme]
Invito dunque, come ha fatto il buon imu, a firmare anche voi la lettera aperta e a pubblicizzarla ulteriormente, se avete un blog, un forum, un canale IRC o comunicate mentalmente con qualsivoglia forma di vita extraterrestre.
Nella speranza che qualcosa ci venga dato.