Alessio Biancalana Grab The Blaster di Alessio Biancalana

Atom è l'editor preferito di Jono Bacon, ma non il mio

Mi è capitato di inciampare nel post che linko sopra, di Jono Bacon, che dice che si è innamorato di Atom come editor di codice. A parte i lustrini sul “adesso lavoro a GitHub, suckers” (che effettivamente ha ogni titolo per piazzare :-D), ha condiviso una serie di impressioni, e il suo setup che - devo ammettere - ci tengo a copiare prima possibile. Purtroppo però con me Atom non sta avendo lo stesso viaggio rose e fiori:

Back in the day I used to use Eclipse with the PyDev plugin. I then moved on to use GEdit with a few extensions switched on. After that I moved to Geany. I have to admit, much to the shock of some of you, I never really stuck with Sublime, despite a few attempts.

Non capisco seriamente, dopo i primi venti minuti di utilizzo, come si faccia a non amare Sublime Text, e trovare allo stesso tempo Atom così affascinante - dato che Atom è una versione un po’ più “fighetta” del celebre editor che ormai è diventato un must-have per tutti gli sviluppatori. In questi giorni comunque ho avuto modo di provare Atom e qualche pregio ce l’ha:

Nonostante questo però, ho trovato dei lati negativi che mi è stato impossibile sormontare, almeno per il lavoro quotidiani in ufficio:

Insomma, c’è materiale su cui riflettere; per quanto concerne le prestazioni, Atom è migliorato negli ultimi tempi ma senza lasciarmi a bocca aperta. Mi aspetto che migliori ancora per adottarlo su tutte le workstation, dato che mentre Sublime Text è fatto di codice proprietario, Atom è completamente open source.

comments powered by Disqus

Member of

Previous Random Next