Alessio Biancalana Grab The Blaster di Alessio Biancalana

GNOME 3.18 – novità che colpiscono nel bene e nel male

GNOME 3.18

Proprio qualche decina di ore fa, il team di sviluppo di GNOME ha diffuso un video dove vengono messe in luce le novità dell’ultima versione dell’ambiente desktop. Devo dire che ho visto moltissime cose che non sono per niente male, mentre altre mi hanno convinto decisamente poco. Una cosa che ho apprezzato, ad esempio, è il sempre crescente uso di tooltip interattivi per i campi di testo per esempio all’interno di Nautilus, il file manager; altra cosa interessante, poi, è l’uso sempre più spinto di client side window decoration, che permette di decorare le finestre in maniera molto più flessibile, delegando alle componenti istanziate all’interno del server grafico solo ciò di cui c’è veramente bisogno.

Questo approccio non è esente da caveat, come spiegò nel 2010 l’eccellente Martin Gräßlin in una sua lettera aperta. Il che ci porta al prossimo punto, ossia le cose che non mi convincono: sulle mie macchine, purtroppo, Mutter (il decoratore di finestre di GNOME), non gira affatto bene. KWin di KDE, paragonato, è una scheggia. Chiaramente ha molte meno feature, è molto meno flessibile e la decorazione è fatta server-side (almeno quando ne seguivo maggiormente lo sviluppo). Altro aspetto su cui non sono affatto d’accordo è lo spostamento dell’area dove visualizzare le progressbar quando si spostano e copiano file all’interno di un menu contestuale. Questa è una cosa che continua a non piacermi di KDE, e vedere anche GNOME continuare quel percorso mi dispiace.

A prescindere da questo, comunque, quello che continuo a notare è una ricerca di pulizia grafica molto importante per quanto mi riguarda. Sicuramente testerò approfonditamente anche questa versione di GNOME, quando arriverà su Fedora (dato che ormai GNOME lo seguo da lì).

Eccovi il video:

comments powered by Disqus

Member of

Previous Random Next