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Debian 8 - recensione minimale, tips and tricks

Debian 8, aggiornamento da tablet

Durante questa settimana, seppure il periodo sia stato abbastanza distruttivo, ho trovato il tempo per aggiornare tutte le mie macchine che usano Debian a Debian 8.0, nome in codice Jessie, che offre diversi miglioramenti (almeno per me… :-D) da parecchi punti di vista differenti. Bando alle ciance, vediamo subito un po’ di cose nuove di questa release che arriva dopo due anni di lavori dal precedente rilascio “Wheezy” (Debian 7.0.0, taggato maggio 2013).

Nuove feature di Debian 8

In Debian 8 troviamo tutti i pacchetti aggiornati del caso, con le dovute patch. per quanto riguarda invece i miglioramenti distro-specifici, abbiamo un nutrito elenco di cose succose, di cui già il primo punto basta per stimolare discussioni (ma diciamo anche flame, ndr.) di durata tendente a infinito.

Upgrade barometer

L’upgrade barometer è una cosa fichissima che prendo in prestito dal blog di GitLab :-D L’aggiornamento non vi porterà via troppo tempo. Io non facendomi troppi problemi anche su cosette dove ho la produzione (personale) ho lanciato l’aggiornamento con:

$ sudo apt-get update
$ sudo apt-get dist-upgrade

Dopo aver modificato il mio sources.list puntandolo a stable.

Ognuno dei server che ho aggiornato ha dovuto ricevere qualche pacca sul sedere prima di andare a dovere:

Chicca finale: ho aggiornato tutte le macchine tramite una sessione di screen aperta in SSH sul mio Nexus 9 (come vedete in figura). Nonostante queste piccole incomprensioni col sistema operativo, Debian 8 è comunque promossa, e in generale l’upgrade è andato abbastanza liscio. Chiunque stia pensando che dovrei eseguire i miei servizi come Docker container ha ragione, e per la verità lo faccio con parecchie cose, ma con queste mi pesa veramente tanto il sedere e non c’ho voglia di impostarmi un’infrastruttura di container anche per servire due pagine statiche. :-D

GitLab: facciamolo ripartire a manate

Dato che siamo dei sysadmin sufficientemente coatti, non ci fermerà mica un errorino? Spulciando i log di GitLab ho visto che era “solo timido”, quindi a seguito di una migrazione da Debian 7 a Debian 8 bastano i seguenti comandi per ripristinarne tutte le funzionalità:

# Lancia i datatabase, i quali necessitano di migrazione
$ sudo gitlab-ctl start postgresql
$ sudo gitlab-ctl start redis

# Riconfigura GitLab migrando tutto a Debian 8
$ sudo gitlab-ctl reconfigure

A posto? A posto. E via, verso nuove avventure :-F

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