Alessio Biancalana Grab The Blaster di Alessio Biancalana

Kernel Linux - kdbus sta per entrare a gamba tesa nella mainline

Atomic Explosion

This is the first submission of kdbus by the kernel community. It was developed in its own repository for well more than a year, and has been tested on x64-64, i686 and ARM architectures in various use cases. The driver is totally non-intrusive and doesn’t touch a single line of existing kernel code.

Forse il kernel Linux è arrivato ad una delle sue più grandi svolte (almeno secondo me): un primo abbozzo di kdbus è stato sottomesso alla Linux Kernel Mailing List (si, sottomesso come nel sadomaso, grazie a Giorgio per la segnalazione) per l’approvazione. Per chi non sapesse che cos’è kdbus, cito sempre dalla stessa mail:

kdbus is a kernel-level IPC implementation that aims for resemblance to the the protocol layer with the existing userspace D-Bus daemon while enabling some features that couldn’t be implemented before in userspace.

Per avere la capacità di afferrare il cambiamento che sta per avvenire quindi dovete avere una nozione in testa più o meno consistente di:

In poche parole, se veramente la community riuscirà ad ottenere un’infrastruttura di IPC nel kernel, vari software potranno trarne vantaggio per un funzionamento migliore ed essenzialmente anche più veloce e snello (chi ha detto Systemd? O init, perché no?). Probabilmente, ora come ora, stiamo vivendo un momento storico per lo sviluppo del kernel Linux come lo conosciamo. Fate molta attenzione se vi interessa.

Photo courtesy of James Vaughan

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