A night at the Camera
Sono le tre e mezza di notte, e io mi trovo in un posto molto pittoresco. Probabilmente il posto più pittoresco in cui un hacker (un hacker civico, per giunta, cribbio) possa essere: il Parlamento. O meglio, non esattamente: sto dando una mano a coordinare Code4Italy @ Montecitorio, l’hackathon della Camera dei Deputati che mette a disposizione l’expertise dello Stato agli hacker che vogliono utilizzare i dati della Camera, e al contempo permette al gestore dell’infrastruttura di portare a termine un’operazione di controllo qualità notevole.
Sinceramente, non mi aspettavo una partecipazione come quella che invece c’è stata, data l’istituzione presente che fa sempre un po’ paura: è notevole invece l’impegno di alcune persone, che sono rimaste persino a programmare sino a quest’ora pur di portare a termine il loro progetto.
Tra i risultati di questa prima giornata di hackathon possiamo annoverare parecchia polpa:
- Bug squashing dei dati: da alcune persone sono state scoperte alcune piccole incongruenze all’interno del dataset. Chiaramente le riporteremo e queste verranno corrette. Bug reporting dal vivo!;
- Sono già disponibili degli esempi di query SPARQL relativi all’endpoint della Camera: prima dell’hackathon non c’erano, e sicuramente è una buona occasione per cominciare a raccogliere le richieste e a rendere molto più fruibile quello che c’è;
- Idee interessanti in ambito applicativo. Ma non le scriverò adesso, sarebbe un bello spoiler, anche se guardando nel posto giusto potete scoprire tante cose interessanti;
- Hai voglia a controllare, siamo finalmente riusciti a sdoganare il mito e ci siamo tolti la giacca senza che gli assistenti parlamentari piombassero su di noi come falchi. Forma over sostanza.
È emozionante come ci stiamo devastando in una sede simile. Nonostante l’austerità di un luogo come la Camera, non esitiamo a farci venire delle borse sotto gli occhi da paura, e poi mescolare un’istituzione così rigida e con meccaniche così stringenti con un ambito quasi “facilone” come quello degli hackathon è decisamente divertente. Domani ci saranno le presentazioni dei risultati finali (grossomodo…), e sono orgoglioso dei developer che sono rimasti svegli con me: possiamo dire di esserci presi il Parlamento, anche se solo per una notte.
Saluti.
Un assonnato Ale