Yandex apre i propri DNS: piccolo test approfondito
Proprio in questi giorni, ho visto che Yandex ha finalmente messo in stato di operatività il proprio DNS pubblico. Evidentemente l'operazione del colosso russo è un po' la stessa di Google, anche se in scala minore (non intesa come worldwide) e - beh - anche dai risultati un po' troppo deficitari per quello che a tutti gli effetti è uno dei motori di ricerca e provider di servizi di maggioranza da quelle parti.
Ho infatti voluto fare qualche test, tanto per fare, dato che nel frattempo seguivo Omar che spiegava un po' di iOS, così ho attivato namebench, un pratico programmino in Python fatto da Google proprio per individuare i DNS migliori nella propria zona.
Gli IP dei server sono rispettivamente:
- 77.88.8.1 per il server DNS primario;
- 77.88.8.8 per il server DNS secondario.
Test tramite namebench
Il caso d'uso mi ha fornito la possibilità di documentarmi su namebench e usarlo: è un cosino carino, e per fare qualche analisi prestazionale sui DNS che ci interessano è probabilmente uno dei migliori software sulla faccia della terra. L'unico all'altezza, mi pare, avrei dovuto farlo girare tramite Wine (essenzialmente perché solo per Windows), quindi anche no.
Namebench mi ha dato qualche risultato interessante. Per esempio, dei bellissimi grafici fatti con Google Charts della reattività di alcuni popolari server DNS comparati a quelli di Yandex:
Come vediamo, i DNS di Yandex in questo ambito arrivano praticamente ultimi. Se la cavano un po' meglio guardando la distribution chart delle risposte, anche se chiaramente non c'è storia con i DNS di Google, tantomeno con quelli delle major principali con cui è stato fatto il confronto. Chiaramente con i DNS di Telecom il confronto viene impari, perché si trovano su territorio nazionale, mentre verso la Russia a me potrebbero essere state applicate delle limitazioni di servizio per quanto riguarda i miei pacchetti in entrata da loro (è normale, ogni provider lo fa).
Insomma, come mi aveva preannunciato il buon Dema su Twitter e come era emerso dai miei rapidi ping preliminari, poca roba di cui essere felici. Però è stato un bell'esperimento nerd.
http://twitter.com/dema/status/400217983970447360