Alessio Biancalana Grab The Blaster di Alessio Biancalana

Arch VS Debian

In questo periodo, Arch è come al solito ribollente, con i suoi aggiornamenti costanti, mentre le tempeste provocate dall'arrivo del 2.6.24 in Sid sembra si siano calmate. Mi sono oggi reso conto infatti che il pacchetto delle librerie grafiche GLX, che molti giochi (in primis OpenArena) utilizzano, precedentemente incompatibile con il nuovo kernel, o almeno con la combinazione di kernel 2.6.24 e VIA S3 Unichrome, è stato sistemato ed adesso tutto fila alla perfezione.

Molti diranno: "Che ce frega?"

Ve frega!

Sono infatti tornato per caso a Debian e, facendo caso a questa piccolezza sistemata, non ho staccato l'hard drive come al solito, bensì l'ho tenuta come nuovo sistema principale. Prima era diventata infatti una sorta di laboratorio minato, e con una leggera ripulita ho finalmente fatto spazio per un sistema coi fiocchi; ne sto apprezzando il gestore di pacchetti, superiore a Pacman, che comunque gli tiene testa abilmente, e sto apprezzando l'immenso parco software che, pur non offrendo il sistema di ports conosciuto come ABS, il quale consente di compilare praticamente di tutto, si salva in quanto la fornitura dei repository non è scarna come quelli di Arch.

Riguardo la pulizia del sistema è nettamente inferiore, e mi manca il senso di conoscenza profonda che prova il genitore per un figlio, ma comunque, se dovessi scegliere la distribuzione da installare su un laptop, sceglierei Debian Testing (o Unstable), in quanto l'installazione è relativamente facile, e la configurazione non appare mastodontica; essendo oltretutto ricchi di pacchetti i repository, non risulta difficile l'installazione di driver di terze parti (in fondo il gestore di Ubuntu richiama solo un sudo apt-get install pacchetto_driver).

Diversamente, per un desktop, penserei ad Arch come un'ancora di salvezza: pacchetti compilati appositamente per i686 o per i686_64, pulizia dovunque, software per la maggior parte non patchato; come ho detto precedentemente, con il sistema ABS si è in grado di compilare qualsiasi software, ed AUR, il repository di PKGBUILD (script per la compilazione di cui ABS si serve) già pronti è fornitissimo. La velocità di avvio è impressionante, e si nota soprattutto se come me si switcha spesso tra due sistemi: è facile infatti fare un'analisi comparativa, anche al volo.

Debian impiega meno, infatti, nel caricamento, ma se si pulisce per bene la lista dei processi avviati al boot la procedura è snella ed agile, non presentando nemmeno un bootsplash (diciamocelo, la TTY fa fiiigo!). Al contrario Arch è già di per sè snella, quindi non necessita di pulizie, anzi necessita di qualche aggiunta, come GDM o KDM una volta installato un ambiente desktop (o un window manager), e CUPS se lo si desidera.

Il primo round è chiuso quindi in parità, perchè se da un lato abbiamo una distribuzione "che parte subito", dall'altro, valida avversaria che spopola tra gli smanettoni, abbiamo una distribuzione che riserva gioie immense a chi ha la pazienza di configurarla a dovere, seppur con un parco software ridotto, ma con un "parco PKGBUILD" che fa sbavare.

Stay tuned for the second round!

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